viafabbri43.net
Scatti
Discografia
In breve...
Folk beat n. 1
Due anni dopo
L'isola non trovata
Radici
Opera Buffa
Stanze di vita quotidiana
Via Paolo Fabbri 43
Amerigo
Album concerto
Metropolis
Guccini
Fra la via Emilia e il West
Signora Bovary
Quasi come Dumas
Quello che non...
Parnassius Guccinii
D'amore, di morte e di altre sciocchezze
Guccini Live Collection
Stagioni
Guccini Live @ RTSI
Ritratti
Anfiteatro Live
The Platinum Collection
Storia di altre storie
L'ultima Thule

FRANCESCO
La biografia

NOTIZIE
News da Pàvana

DISCOGRAFIA
Album e testi

BIBLIOGRAFIA
Libri di/su Guccini

SCATTI
Foto gucciniane

MISCELLANEA
Materiale vario e raro

TRADUZIONI
Guccini in Esperanto

Inverno '60 (testo)


Canzone per la prima volta pubblicata nell'album "Stagioni" del 2000



Le nove di sera, domenica sera d'inverno,
fa freddo, c'è nebbia,
in fondo alla strada s'è accesa l'insegna
"Blue Garden: si balla ".
Qualcuno ha già aperto le grandi vetrate d'ingresso,
canterà Baby Silver,
qualcuno giù in sala accenna sul piano un motivo di blues...

Si veste un cameriere, è domenica sera,
si annoda un orchestrale la cravatta in seta nera,
e indossa il capo orchestra la giacca in lamè blu...

Nel bar di luci e specchi col ghiaccio dentro ai secchi
c' è un giovane invecchiato che non sorride più....

Le dieci di sera, domenica sera d'inverno
che gocciola fumo,
ma dentro alla sala il caldo dimentica
il resto del mondo...
L'orchestra ha finito un brano dal ritmo latino,
" Cuban cha-cha-cha "
singhiozza il clarino seguendo il ricamo di note in " Stardust "...

Bisogna divertirsi, è domenica sera,
c'è da dimenticare la noia pesa e nera,
c'è da dimenticare la favola che fu...

Potere dire " vivo ! " sull'onda d'un motivo
stringendosi una donna che non si vedrà più...

E' l'una passata, domenica sera d'inverno,
ormai lunedì,
persone che sciamano macchiano il buio di risa
e rimpianti,
l'insegna violenta i visi che mordono freddo
di atroce blu-neon,
poi a un tratto si spegne e non resta che il suono dell'oscurità...

C'è da ricominciare un'altra settimana
strascinando nei giorni l'attesa quotidiana,
scordando e stemperando la tua precarietà...

La notte sale adagio, la strada è di un randagio
che annusa i suoi fantasmi e abbaia alla città...


Menu rapido: Biografia | Notizie | Discografia | Bibliografia | Foto | Extras | Traduzioni


Copyleft Copyleft 2004-2012. Brugnoni / Ciofanskj. Lo chiamavano «disclaimer».
viafabbri43.net è un sito archiviato nel 2012. Il sito ufficiale di Francesco Guccini è www.francescoguccini.it
Sito disegnato da Diego Brugnoni e Pietro Gregorini.