Canzone per la prima volta pubblicata nell'album "L'isola non trovata" del 1971
Dove finisce la città, dove il rumore se ne va,
c'è una collina che nessuno vede mai
perchè una nebbia come un velo la ricopre fino al cielo dall' eternità...
Nessuno mai la troverà la strada, forse in altra età
si è conosciuta, ma l' abbiam scordata ormai:
l' abbiam scordata e si è perduta lungo i giorni della vita dall'eternità...
Forse l' abbiam vista nel passato, ma il ricordo se n'è andato dalla mente.
Cercala negli angoli del sogno per portarla lungo il mondo del presente.
Oh, se solamente io potessi rivederla com'è adesso per un'ora!
So di fiori grandi come soli ma mi sfuggono i colori, ancora.
Ricordo che alla sommità c'è un uomo che sta sempre là,
per impedire che qualcuno cada giù
da quella magica collina, dalla parte che declina e non ritorni più...
Anch'io tra i fiori, tempo fa, giocavo sulla sommità
con i compagni miei, dentro alla segale,
ma il prenditore non mi ha scorto quando son caduto al mondo per l'eternità...