Canzone per la prima volta pubblicata nell'album "Quello che non..." del 1990
Che cosa cercano le ragazze della notte, trucco e toilettes che si spampanano
piano
come il ghiaccio va in acqua dentro al tumbler squagliandosi col caldo della
mano,
e frugano con gli occhi per vedere un viso o un' ombra nell' oscuritā
o per trovare qualcuno a cui ripetere le frasi solite di quell' umanitā...
Ma chi aspettano le ragazze della notte in quei bar zuppi di alcolici e fiati,
di uomini vocianti che strascinano pacchi di soldi forse male guadagnati,
le vedi appendersi adoranti e innaturali a quei califfi cui io non darei una
lira;
chissā se sognano vite pių normali mentre la notte gira gira gira...
E si mettono a cantare un po' stonate quando qualcuno va a picchiare un piano,
canzoni vecchie, storie disperate, gli amori in rima di un tempo giā lontano
e si immedesimano in quelle parole scritte per altre tanto tempo fa,
"Bella senz' anima", "Quando tramonta il sole",
"Suona un' armonica", "Ne me quitte pas", "Ne me quitte pas"...
Che cosa dicono le ragazze della notte a quei baristi ruffiani e discreti
che si chinano preteschi sul bancone per confessare chissā quali segreti
e poi guardano in controluce a un bicchiere e agili danzano versando un liquore;
quanto da dire e quanto c'č da bere mentre la notte macina le ore...
Oh, come amo le ragazze della notte cosė simili a me, cosi diverse,
noi passeggeri di treni paralleli, piccoli eroi delle occasioni perse,
anche se so che non ci incontreremo, ma solamente ci guardiamo passare,
anche se so che mai noi ci ameremo con il rimpianto di non poterci amare...
Finchč anche dai vetri affumicati spinge la luce ed entra all' improvviso
e autobus gonfi di sonni arretrati passano ottusi nel mattino intriso
di edicole che espongono i giornali pieni di fatti che sappiamo giā,
di cappucci e brioche e dei normali rumori che ha al mattino una cittā...
Ma dove vanno le ragazze della notte che all' alba fuggono complice un taxė,
stanche di tanto, piene del rimorso d' avere forse detto troppi sė,
ma lo scacciano presto ed entra in loro solo un filo di spossatezza leggera,
che le accompagnerā lungo il lavoro, che condurrā diritto fino a sera...
Ma chi sono le ragazze della notte...