Canzone per la prima volta pubblicata nell'album "Due anni dopo" del 1970
Vedi cara, č difficile a spiegare,
č difficile parlare dei fantasmi di una mente.
Vedi cara, tutto quel che posso dire
č che cambio un po' ogni giorno, č che sono differente.
Vedi cara, certe volte sono in cielo
come un aquilone al vento che poi a terra ricadrā.
Vedi cara, č difficile a spiegare,
č difficile capire se non hai capito giā...
Vedi cara, certe crisi son soltanto
segno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire.
Vedi cara certi giorni sono un anno,
certe frasi sono un niente che non serve pių sentire.
Vedi cara le stagioni ed i sorrisi
son denari che van spesi con dovuta proprietā.
Vedi cara č difficile a spiegare,
č difficile capire se non hai capito giā...
Non capisci quando cerco in una sera
un mistero d' atmosfera che č difficile afferrare,
quando rido senza muovere il mio viso,
quando piango senza un grido, quando invece vorrei urlare,
quando sogno dietro a frasi di canzoni,
dietro a libri e ad aquiloni, dietro a ciō che non sarā...
Vedi cara č difficile a spiegare,
č difficile capire se non hai capito giā...
Non rimpiango tutto quello che mi hai dato
che son io che l'ho creato e potrei rifarlo ora,
anche se tutto il mio tempo con te non dimentico perchč
questo tempo dura ancora.
Non cercare in un viso la ragione,
in un nome la passione che lontano ora mi fa.
Vedi cara č difficile a spiegare,
č difficile capire se non hai capito giā...
Tu sei molto, anche se non sei abbastanza,
e non vedi la distanza che č fra i miei pensieri e i tuoi,
tu sei tutto, ma quel tutto č ancora poco,
tu sei paga del tuo gioco ed hai giā quello che vuoi.
Io cerco ancora e cosė non spaventarti
quando senti allontanarmi: fugge il sogno, io resto qua!
Sii contenta della parte che tu hai,
ti do quello che mi dai, chi ha la colpa non si sa.
Cerca dentro per capir quello che sento,
per sentir che ciō che cerco non č il nuovo o libertā...
Vedi cara č difficile a spiegare,
č difficile capire se non hai capito giā...